Utilizzare l'Articolatore Virtuale su casi con restauri su entrambe le arcate

Il Virtual Articulator si può usare anche nei casi in cui ci sono restauri sia nell'arcata superiore che in quella inferiore, una opposta all’altra. Per far funzionare l'adattamento dinamico, però, devi selezionare correttamente queste opzioni nel Virtual Articulator:

• quale arcata vuoi adattare (superiore o inferiore)
• quali denti devono influenzare il movimento e l'adattamento

Di solito, si apre il Virtual Articulator due volte con impostazioni diverse. Dopo ogni simulazione di movimento, si apre la finestra di dialogo Free-forming per fare l'adattamento dell'arcata scelta (superiore o inferiore).

Ecco i passaggi spiegati per questo tipo di caso:

1. Non aprire l'articolatore quando te lo suggerisce la procedura guidata; invece, passa alla Modalità Esperto nel passaggio Free-forming. Apri l’articolatore dal menu Strumenti -> Articolatore.

2. Scegli le corrette impostazioni come mostrato qui sotto:

3. Esegui la simulazione del movimento e chiudi la finestra dell'Articulatore cliccando su OK.

4. Apri la finestra Free-forming (basta riavviare la procedura guidata) e fai l'adattamento all'antagonista (usando l'occlusione dinamica).

5. Torna alla Modalità Esperto e riapri il Virtual Articulator.

6. Questa volta, imposta il Virtual Articulator per adattare l'altra arcata (in questo esempio, l’arcata inferiore). Clicca su Scegli quali denti influenzeranno il movimento dell'articolatore per aprire la finestra Denti che influenzano l’articolazione. Guarda l'immagine qui sotto:

7. Esegui di nuovo la simulazione del movimento e chiudi la finestra cliccando su OK.

8. Riapri la finestra Free-forming (riavvia semplicemente la procedura guidata) e adatta di nuovo all'antagonista (con l'occlusione dinamica) – questa volta si adatterà l'altra arcata.

Puoi anche invertire l'ordine di adattamento delle arcate, se preferisci (prima quella inferiore e poi quella superiore). In questo caso, i denti dell’arcata inferiore vanno impostati su Non influenzano il movimento la seconda volta che esegui l’articolatore.